giovedì 2 maggio 2013

PSEUDOMACHI

È di questi giorni la foto del sexy protagonista di “The Hangover” (“Una notte da leoni”), Bradley Cooper, alle prese con un originale parrucco: si aggirava infatti sul set del suo nuovo film – uno spy thriller ancora senza titolo, ambientato negli anni Settanta e diretto dal suo regista preferito, David O. Russell – con la testa ricoperta da vistosi bigodini rosa.

Quanto meno: complimenti al coraggio!
Il passaggio (in questo caso per pure esigenze di copione) da macho a micio è alquanto paradigmatico e denuncia un trend che noi del Cassonetto non possiamo non prendere in considerazione, sensibili come siamo ai cambiamenti socio-culturali nonché generazionali.
Nel luglio dello scorso anno, nel post Dammi una lametta”, abbiamo affrontato le problematiche inerenti alla depilazione e a come evitare il cosiddetto “effetto Franchino”.

Per non dimenticare...

Oggi invece analizziamo la questione dall'altra parte della barricata. Dalla parte di LUI.
Ebbene sì... altro che cercare il pelo nell'uovo! Oggi riuscire a trovarlo in un uomo è impresa non indifferente.
Già, perché anche i maschietti hanno iniziato a spendere cifre immorali nell'epilazione laser e pure per loro (soprattutto con l'approssimarsi della prova costume estiva) i chili superflui, lo spettro delle maniglie dell'amore, le rughe nonché toraci e/o schiene villosi diventano una problematico grattacapo da risolvere.
Non so voi, ma io non mi sento affatto attratta da questi esponenti della maschilità contemporanea, mechati, con la manicure perfetta e la pelle idratata, mi dissocio da questo delirio da estirpazione a tutti i costi del bulbo pilifero, dall'ossessione per il fisico scolpito e il look sempre curato alla Daniel Craig in “Millennium”.
E la questione è ben seria se anche uno dei giornali più importanti del pianeta, il New York Times, l'estate scorsa, si è interessato ai metrosexuals considerando che purtroppo NON CI SONO PIU' GLI UOMINI DI UNA VOLTA!
E che dire del film documentario di Morgan Spurlock, “Mansome”, dedicato alla redifinizione del concetto di bellezza maschile e all'identità degli uomini nel XXI° secolo?
C'è da dire poi che avere a che fare con un esponente del genere mica è impresa facile. E parlo per esperienza personale. Infatti quando io e il Rosa abbiamo conosciuto il fidanzato della nostra amica Annina – tale GiGì (con accento sulla seconda sillaba e storpiando leggermente le sue iniziali onde evitare una denuncia) – abbiamo intuito quasi subito che per sopportare un soggetto simile bisognava avere una mente da stratega al pari di quella di Carl von Clausewitz, un fisico atletico come Juri Chechi, una vis comica alla Claudio Bisio ma soprattutto un pelo così sullo stomaco!
A dispetto del suo fisico da lanciatore di coriandoli, il GiGì, narciso e vanesio, curatissimo nell'aspetto allo stremo delle forze, con le donne ci sapeva fare. Per forza: aveva i loro stessi interessi!
Se gli capitava di sporcarsi il maglione di fine cachemire proveniente da un'esclusiva boutique milanese, soffriva come se gli avessero asportato un rene senza anestesia e se gli inzaccheravi per sbaglio il tappetino dell'auto entrando con le scarpe bagnate perché fuori c'era il diluvio, assumeva un fare seccato, nemmeno gli avessi preso a sprangate la carrozzeria della sua BMW serie 3. Nella sua cucina entravano solo cibi rigorosamente bio, non usciva mai senza litri di profumo ed era capace di sputtanarsi lo stipendio in massaggi rassodanti, lampade, cosmetici vari per il viso, roll-on per il contorno occhi onde attenuare borse e occhiaie in pochi secondi, creme per rughe, rughette, peli incarniti, ragadi e quant'altro.
Insomma, uno che a immaginarlo come fidanzato, l'avrei ramazzato fuori dalla mia vita in massimo tre giorni (a voler essere magnanimi).
E voi cosa pensate di questa deregulation – come direbbero quelli che parlano bene – dei canoni maschili? Siete davvero pronte a sentire il vostro partner chiedervi «Amore scusa, mi passi la pinzetta che mi ridefinisco le sopracciglia?» oppure siete ancora per l'uomo tuttofare, quello che magari ha un look un po' stropicciato e talvolta si assesta in modalità “rutto libero” ma che sa infondervi sicurezza e darvi protezione, sa montarvi una mensola e aggiustare un tubo che perde, poco curandosi di passare ore e ore a tirarsi un fisico così perfetto da sembrare photoshoppato?

20 commenti:

  1. Io dico solo che l'omo ha da puzzà.The rose

    RispondiElimina
  2. Ero preoccupatissima! Non so come rintracciarti...altrimenti ti avrei gia'ceercata per sapere che fine avevi fatto...finalmente un tuo post...e'ossigeno per noi Cassonettari. Benedetta da Locri

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non mi sopprimono nemmeno se mi prendono a baionettate, cara la mia Benedetta... e tra qualche settimana potrò anche svelare il misterioso motivo che mi fa accumulare tutte queste "assenze" dal Cassonetto!

      Elimina
  3. Cara la me Betta come te ghe reson nel titolo del post:Pseudomachi le proprio vero al dí de anco se vedon piasse omini lampadé , con un look da strafighi marci che fan rimpiangere i me tempi con gli omini fusti muscolosi ma non da palestra ma da sano lavoro e po capaci di qualsiasi mestier!!! Ancó son tutti damerini imbrané neanche boni de piantar un ciodo!! E po' a mi non me piason neanche morta!!!!!! Un baso matusa55

    RispondiElimina
  4. L'omo e' omo. E ha da puzza'.
    Teto

    RispondiElimina
  5. io dico solo che avrei voluto dire quello che ha detto The Rose, punto e basta !
    rag. p :-)

    RispondiElimina
  6. Come donna anch'io non li capisco questi nostri nuovi uomini con la mania dell'apparire sempre meno machi e sempre più gagà !! Sono contenta di essere una donna felicemente sposato con un uomo che ha pensato prima di tutto alla sua famiglia e per il suo aspetto anche per esigenze di lavoro e sempre stato ordinato e con una eleganza sobria senza tanti "poco maschili trattamenti"!!!!!!!! La suocera. Ciao ciao

    RispondiElimina
  7. Ometti (e mi riferisco al Rose, a Teto e al Rag.P.), quasi rabbrividisco colpita dalla consentaneità dei vostri pensieri!

    RispondiElimina
  8. Allora indico una crociata contro gli pseudomaci!
    Viva le ascelle pezzate e le mani rovinate dal duro lavoro
    The rose

    RispondiElimina
  9. Signor the rose el gA proprio rason!!mi aderisso!! Meio na camisa da lavar in più , e delle man callose che quelle de chi non el sa far un tubo se non il Rodolfo Valentino tutto impomatà e profumà come na butela!! Matusa 55

    RispondiElimina
  10. Brava Matusa partiamo per la crociata! The rose

    RispondiElimina
  11. Mia cara signorina fru-fru, io non mi permetto di giudicarti, ma mi chiedo come fai tu a giudicare noi, veri machi che in un mondo in continuo cambiamento, sente il desiderio , non solo di sentirsi sempre a posto senza quegli orribili pelacci, ma di provare anche l 'ebbrezza che provate voi in tutte queste estenuanti fatiche.vi aspetto numerosi cari machi per dimostrare alla signorina fru-fru che siamo tanti.pero' devo ammettere che sei proprio brava a scrivere. Ma cosa fai nella vita? Alberto da Alessandria

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caro il mio Alberto da Alessandria, la vogliamo buttare subito in caciara?
      Certo che definire uomini VERI quelli che passano anche solo mezz'ora del loro tempo a depilarsi, massaggiarsi, incremarsi...be', ci vuol un bel pelo sullo stomaco...AH! AH! AH!
      La battuta mi è venuta involontaria.
      Aspetta che mi assesto in modalità seria onde evitare di correre il rischio che tu non capisca la mia vena sardonica.
      Mica sto facendo l'elogio dell'uomo-Franchino.
      Io la penso così: tra l'enfant gâté senza peli e senza rughe così fighetto da sembrare uscito dalla passerella di Tom Ford e l'uomo rozzo tipo Cecco, «il truce panettiere, il nipote del fornaio sotto casa: un orrendo butterato di 26 anni con il culo molto basso e un alito agghiacciante tipo fogna di Calcutta» c'è sicuramente una degna via di mezzo.
      E dato che a differenza tua, non credo che siano poi così tanti gli uomini che la pensano come te, sai cosa ti dico?
      Accetto la sfida.... forza ometti: se la pensate come Alberto, fatevi sotto... vediamo un po' in quanti siete.
      La signora fru-fru (mi piace l'appellativo!) vi aspetta!

      Elimina
    2. Mi dispiace ribadire che, a scrivere, sei veramente BRAVA!ma non mi hai detto che cosa fai nella vita , sei forse una scrittrice? Accetto la sfida

      Elimina
    3. Caro Alberto,cero che la sig.FRUFRU ti ha dato una bella risposta de
      La serie come esco vittoriosa. Infatti la Santa via di mezzo e sempre l.'espressione migliore..anche io mi depilo, anche io uso le creme, ma scusami possiamo chiedere a quel rozze non tanto signore di nome the rose se vive tra uomini rozzi e pure PUZZOLENTI questa sig.na o sig.ra mi piace un sacco perché ha gli attributi.vorrrei sapere anche io cosa fai nella vita. LUDOVICO da TRENTO

      Elimina
    4. Cara signora Matusa, mi sono dimenticato...ho una domanda anche per lei. ma come fa a difendere il pensiero di the rose? da una donna quasi mia compaesana non me lo aspettavo. ludo

      Elimina
    5. Certo che anche voi... ve la andate cercando eh! Non lo conoscete il proverbio: non punzecchiate The Rose che dorme?
      Lascio a lui la risposta ai vostri quesiti anche se potrei già anticiparvi: va bene che per esigenze di blog mi sono fatta fotografare vicino alla monnnezza vivendo cinque minuti d'inferno olfattivo, ma penserete mica che la Cassonetto's Queen o signorina Fru Fru come più vi piace chiamarmi, divida la sua vita con uno zotico proveniente dal Terzo Mondo dell'educazione?
      A voi sfugge il significato esatto di "in medio stat virtus"!
      Comunque, per rispondere all'altro vostro quesito, sono una filologa, decifro, trascrivo e traduco pergamene antiche dal latino all'italiano e scrivo libri storici e/o biografici (ma il Cassonetto sta cambiando le mie prospettive e non escludo affatto di cambiare radicalmente e presto l'oggetto dei miei scritti!).

      Elimina
  12. Te rispondo subito Ludo daTrento! Mi son una signora che podaria esser to' mama, perciò te diso anca il parché son d'accordo con il sior de Rose!! Non vorraia mai aver a che far con un omo sempre gagà più che un mario' o un padre! Bell'esempio per i fioi! Non diso mia de essere disordiné ma essere omini anca inprofumé!ma omini Santa polenta!!! Ciao matusa55

    RispondiElimina
  13. Come dice la Cassoneteto lady in medio stat virtus. Ovvero lavati e curati ma sii moderato non diventare una femmina. The rose

    RispondiElimina