«Chi?»,
mi sembra di sentirvi esclamare.
Lui
è un monaco buddhista trentatreenne, che dirige il tempio Komyoji di
Tokyo, e qualche settimana fa è uscito in Italia il suo saggio,
“Manuale di pulizie di un monaco buddhista”.
Avendovi
già spiattellato la mia fissazione per l'ordine e l'igiene, potete
facilmente comprendere perché io sia all'argomento alquanto
interessata soprattutto in questo periodo in cui, per qualche strana
congiuntura astrale, sono sommersa più del solito da post it che mi
ricordano improcrastinabili attività indoor poco amene
(ovvero tutte quelle attività casalinghe – una su tutte: il cambio
stagione – che affronti con un entusiasmo ai minimi storici e che
alla prima buona occasione interrompi e così dopo enne giorni e/o
settimane ti trovi semi sommersa da una torre di Pisa di indumenti da
stirare e con vestiti di lino ancora da ritirare).
Ma
ecco arrivare in nostro soccorso lui, il saggio monaco, che per
ovviare a questi fastidiosi inconvenienti, cosa ci suggerisce?
«Zengosaidan», espressione della tradizione Zen che
significa “non rimandare”.
Eh
già, bravo tu... ma come si fa?
«Dove
c'è disordine, non c'è serenità. Quando ciò che ti circonda è
disordine, vuol dire cha anche la tua testa è nel caos. Pertanto –
spiega Keisuke
– per avere
la mente sgombra e serena, bisogna cominciare tenendo bene la propria
casa. Sì, parlo proprio di fare le pulizie, in prima persona: per
purificarsi dalle passioni oscuranti, bisogna spolverare! In
Giappone, come in Europa, i lavori di pulizia sono considerati
un'attività “femminile”, ma noi monaci buddhisti li svolgiamo
come attività giornaliera. Ci servono per “coltivare” lo spirito
e arricchire la nostra anima».
Da
questo punto di vista – lo confesso – non avevo mai osservato la
situazione anche se, per dirla proprio tutta, quando sono alle prese
con panni da stendere, scope, stracci, detersivi, secchi, ferro da
stiro e compagnia bella più che ripulire il mio karma, credo di
recargli ulteriore danno data la compilation di colorite, e non
sempre urbane, osservazioni che sento distrattamente uscire dalla mia
bocca quando, in una atmosfera da Blade Runner cerco, tanto
per fare un esempio, per la decima volta di eliminare pieghe,
pieghine e pieghette che si sono formate sulla manica di una camicia
del Rose.
Ma quante colpe devi espiare, caro Rose, per essere sempre tu il fortunato prescelto alla pulizia del frigo? |
Ma
non è finita qui. «Nella tradizione buddhista a cui appartengo, noi
monaci iniziamo la giornata pulendo il tempio: non tanto perché sia
sporco, ma perché con questo lavoro laviamo via le macchie del
nostro spirito. Certo, potreste dire: c'è tanta gente poco attenta
alla pulizia che sembra felice. Non so, ma io penso che se riesci a
essere sereno in un ambiente caotico, ci sono solo due possibilità:
o sei Buddha o una sua reincarnazione», conclude Keisuke.
Lui
sembra così convinto che mi fa quasi venir voglia di provare ad
applicare questa forma mentis al prossimo giro di pulizie
domestiche sempre che non mi suggeriate un metodo più sicuro e
magari testato da voi stesse per sopravvivere allo sfibrante impegno
dei lavori domestici senza perdere il mio proverbiale aplomb!
P.S.
= Se è valido l'aut aut del nostro amico monaco, quante di noi
vivono con accanto una reincarnazione di Buddha (perché sono
certa che anche il vostro, di coniuge, ha sviluppato una capacità di
assuefazione al disordine sconcertante)???
Credo che non ci sia nulla di piú Zen che sbrinare il frigo con un phon sotto invito Della propria moglie. Probabilmente io peró sono una reincarnazione di Zio Gauthama B. Perché il disordine non mi turba anzi mi culla come un bimbo nella placenta della mamma. The rose
RispondiEliminaFinalmente capisco perchè la mia pancia continua a crescere a livello esponenziale: sono una reincarnazione di Buddha!
RispondiEliminaPer me l'ordine e la pulizia hanno una valenza funzionale: quando non si passa più dal disordine, si mette a posto. Mi sembra che molte persone, invece, abbiano una concezione teleologica della pulizia e dell'ordine, come fini a se stesse. Rispetto il loro impegno e la loro autodisciplina, ma non condivido: troppa pulizia fa male, secondo me (e fa buttare via un sacco di tempo). E anche troppe docce, finiscono col rovinare il PH della pelle. Siate moderati. Meglio qualche sano batterio che rafforza il sistema immunitario, che inalare ammoniaca e candeggina in grandi quantità. Ricordate queste due verità:
- tutto ciò che viene pulito, prima o poi si sporcherà
- per pulire una cosa, bisogna necessariamente sporcarne un'altra.
Tetuddha
Voi due siete un'associazione a delinquere!
RispondiEliminaQuoto Rose! Per la metafora della placenta e per la maglia di Diabolik! Teto
RispondiEliminaE per l'ideona di sbrinare il freezer col phon, nella speranza di farlo più velocemente, no?
EliminaIn realtà non é mia l'idea di sbrinare con il phon... La mia concezione é lascia che se il frizzer si riempie di ghiaccio rimanga come é, probabilmente fa parte del suo ruolo nell'universo. The rose
RispondiEliminaAllora concordo su tutta la linea. Un eventuale sbrinamento puo' essere preso in considerazione soltanto nel momento in cui stalattiti e stalagmiti di ghiaccio si uniscono, intrappolando la busta dei fagiolini.
EliminaTeto
Diciamo che, quella di sbrinare col phon e' idea tipica da ingegnere. Valuta tu se questo fa acquisire o perdere punti. Personalmente, nel caso, non valuto positivamente l'impiego di tempo e il consumo di watt per perseguire un obiettivo che il tempo e le leggi della fisica svolgono perfettamente. Ma la dedizione alla causa e' senz'altro da medaglia olimpica!
RispondiEliminaTeto
est modus in rebus, avreste detto voi a scuola! il frigo si sbrina anche da solo, non serve accelerarne lo scongelamento ...
RispondiEliminadetto ciò, io provo serenità mettendo a posto gli oggetti: m'illudo, cioè, che sistemando essi si sistemi anche la mia anima
un aspirante monaco tutt'ora ragioniere :-)
Bhè, "aspirante monaco tutt'ora ragioniere" allora sei perfettamente in linea col pensiero dell'amico Keisuke di cui sopra!
EliminaEd anche in controtendenza rispetto all'esempio dei due ometti che hanno lasciato la loro testimonianza prima di te.
P.S. La faccenda dello sbrinamento è vera, verissima... Accelerarne la procedura diventa indispensabile però quando a latere hai una amabile donzella che continua a ripetere «Dai, devo finire di pulire...dai, fai qualcosa per sbrinarlo più in fretta...». Ecco, al centesimo «Dai», uno fa le scale e va a prendere il phon!
hai ragione, m'ero dimenticato di esprimere l'usuale solidarietà a quel pover'uomo :-)
Eliminakeisuke nr. 1, anche per il nome ...
ciaociao
Butele care go apena lesu il post novo! Mi de pulizie e de ordine me ne intendo perché la me casa la neto abbastanza ben! Disemo non maniacalmente ma la me riesse benin! Purtroppo non go'mia tanto tempo altrimenti farei meio! Sara' ben che mi rivolga a quel KEISUKE che diseto ti Betta par avere idee piasse ciare!! Me son proprio incasina' con sta risposta vera?? Basetti a tutte e femo pulizie dentro casa e....magari anche in noi stesse non se sa mai!!matusa55
RispondiEliminaUn tempo ero la classica donna da casa "da esposizione" cioè,ogni cosa collocata in un punto ben preciso e non sbagliavo di un millimetro i giochi della bimba suddivisa in occasioni d'uso tipo: la scatola con le barbye e oggetti destinati al suo mondo,quella degli animali x la fattoria,quella coi prodotti culinari x la novelle cusine fino ad arrivare a quella del cicciobello bua o baby amore ecc.. fino ad arrivare al colore di pareti e oggetti vari che gli uni con gli altri erano la morte loro, nonostante tutto però non ero ossesionata mi veniva naturale e amavo farlo...Tuuutto il contrario di ora che come Teto si sistema quando non ci si passa piu...cosè successo?dove sono finita mi domando... mà,non so dove sono finita ma x ora sto bene così e se mai avrò bisogno di trovarmi,mi cercherò!
RispondiEliminaMannaggia " Capi cassonettari" come sempre ho pubblicato senza rileggere quindi se risulterà contorto...non è perche sono impazzita! ;)))
RispondiEliminaMa dov'è il problema, carissima FraAle?
EliminaL'importante è avere la tua testimonianza e sapere il parere di una delle più fedeli Cassonetto's woman... che ce frega della forma (che comunque non fa una piega)?!?
Molto interessante. CERTO CHE SEI UNA MINIERA DI IDEE CARA LA NOSTRA CASSONETTO'S QUEEN. Dal mio punto di vista penso di essere ad un buon livello di pulizie sia interiori che esteriori.
RispondiEliminaInfatti sono abbastanza maniaca e, a costo di fare notte, deve essere sempre tutto ok, principalmente nelle cucine dove lavoro: l' ordine e la precisione ci vuole soprattutto in una attività come la mia.
Lunga vita al monaco e alla sua teoria.
Andrea
Bhè, detto da una che si descrive come perfettina, credo (non conoscendoti) anche nella forma, non solo nelle pulizie di casa, il tuo suona come un vero complimentone per me!
EliminaE mi compiaccio del fatto che la tua fedeltà si mantenga su livelli ottimi (non hai viaggi in vista durante i quali ti tocca abbandonarci, vero? No perché il post della prossima settimana è una bomba...)!!!
Come ben sai, mia cara Betta, il mio compagno non vive in un alone di buddhità, quindi non perde occasione per trapanare i "cabasisi" sul caos creativo che pervade la nostra casa. Per quanto mi riguarda sono a metà strada tra il monaco e la reincarnazione dell' Illuminato. (Non perchè osi avvicinarmi ad una figura così importante ma perchè riesco a vivere il tutto con un discreto distacco e serenità). Dal canto mio, nella frenesia delle mie infinite giornate suddivisa fra un milione di impegni, in alcuni momenti vivo con serenità il metro cubo di biancheria da stirare, il cavolfiore che attende di essere cucinato, il letto sfatto...
RispondiEliminaQuando ho tempo, con altrettanta serenità, stiro, pulisco, cucino, riordino...Fondamentalmente penso che occuparsi della propria casa per renderla accogliente e pulita sia un impegno tuttaltro che banale o di basso livello. (Come alcuni possono pensare).
La teoria di Keisuke può sembrare strana e difficile da comprendere per la nostra mentalità occidentale ma penso che sia un condensato di verità: anche le cose all' apparenza banali o noiose richiedono un esercizio mentale che modifica il nostro io in senso positivo.
Farò leggere il post al mio compagno chissà che decida di pulire il suo spirito...
"IMPEGNAMOCI A RICONOSCERE LA PREZIOSITA' DI OGNI SINGOLO GIORNO" (Frase dell' attuale Dalai Lama)... Anche quando laviamo i pavimenti(postilla di Gloria).
Tetoooo la tua firma la trovo geniale.
Gloria
Ero praticamente certa che avresti apprezzato, conoscendoti, il contenuto di questo post (e ti devo dire che dispersa tra metri cubi di roba da stirare, verdure da cucinare, stanze da tirare a lucido, crestina in testa e piumino in mano, è esattamente come ti immagino quando mi scrivi sms criptici perché fai tremila cose insieme...)!
EliminaE poi: come completi tu le perle di saggezza dell'Arancio-Vestito, nessuna ci riesce!
Carissimi a me piace l'ordine ma ho un consorte che tiene qualsiasi cosa che sia storica o affettiva la cosa mi diventa un poco difficile!!!faccio come posso!! Comunque a me piace stirare e quindi li' almeno nei vari armadi cerco di fare del mio meglio"non ci sono cose storiche fra mutande o calzini"......!!!!! La suocera
RispondiEliminaSuocera... la chiusa del tuo commento è geniale!
EliminaRiconosco la matrice delle uscite cabarettistiche di tuo figlio...
Il buon sangue non mente! Vero???ciao ciao ma Cher. La suocera
RispondiEliminaGrazie, Gloria! Sappi che il tuo commento ha rivalutato di mille punti ai miei occhi fra' (l'equivalente italico del monaco) Keisuke.
RispondiEliminaFrateto
Cara Elisabetta. Tranquilla, nessun viaggio all' orizzonte quindi aspetto con ansia il prossimo post.
RispondiEliminaAndrea
Quanto ho riso per i messaggi criptici... Cosa cavolo ho combinato??? Sai che la tecnologia non è il mio forte... e se poi ti rispondo con l' aspirapolvere in mano non oso pensare cosa possa saltar fuori...
RispondiEliminaIl tuo post mi è piaciuto molto ma sei andata a toccare un argomento che è nelle mie corde quindi non potevo esimermi dal citare una frase del GRANDE Dalai Lama,per il quale nutro profonda ammirazione, la mia postilla è stato un rafforzativo del concetto...in chiave gioiosa, in piena armonia con lo spirito buddhista. Mi fa piacere che tu abbia apprezzato.
Gloria
...potrebbe mai essere diversamente???
EliminaInnanzitutto grazie Keisuke!!Io pensavo di essere una BANALISSIMA DISORDINATA e invece grazie a te vengo a sapere che potrei essere ADDIRITTURA la Reincarnazione del Buddha!!
RispondiEliminaE questo SOLO perché io riesco a essere SERENISSIMA in un ambiente caotico!!! Dopo di chè, Keisuke, ma invece di pulire il tempio che non tiene macchie sul pavimento… ce la vogliamo fare una passeggiata nel bosco o un giretto in città a comperare una nuova tonaca arancione? Che ti puoi anche divertire. Te lo assicuro!
Con tutto il rispetto Keisuke.. il DISORDINE è il mio ORDINE.
Quindi W il disordine fuori e e soprattutto dentro perché alla faccia di Keisuke e citando Nietzsche: “solo chi ha un caos dentro di sé può generare una STELLA DANZANTE!!!”.
LaSissi.
PS: a sostegno della teoria del monaco vorrei solo rendere nota la PACE INTERIORE che provo nel rientrare a casa e nel trovare ogni tanto la pila di panni stirata sì…ma dalla Santa Lorena!!
Cara LaSissi,
Eliminagià mi stai simpatica di tuo, quando poi esprimi questi pensieri così affini a quelli del Rose, aumenti esponenzialmente il tuo indice di gradimento da queste parti!
Ce ne eravamo già accorte: io e te siamo agli antipodi ed è proprio per questo motivo che i tuoi commenti, oltre ad essere esilaranti, sono imprescindibili...Mica il mio Cassonetto è ad un'unica corsia! E tu sei ufficialmente il mio contraltare!
La faccenda dell'essere il tuo CONTRALTARE e la "COMUNIONE dei CASSONETTRI SENSI" dello scorso post mi PIACCIONO ASSAIEEE!!!Confesso però che quando proprio il disordine mi sommerge vengo colta da ATTACCHI di ASSOLUTA MANIACALITA'PULITORIA(in particolare quando, ad esempio, al sabato so che arriveranno ospiti o quando inizio a pensare che tra la polvere potrebbero autogenerarsi nefaste e infestanti bestioline...)quindi, dai... in questi momenti potremmo quasi essere un pochettino vicine.... Ciò non toglie che DI CERTO non potrei salvarti dall'INFARTO semmai ti capitasse di vedere i miei armadi o il mio sgabuzzino...ESPERIENZA da URLO GARANTITA!!!!
RispondiEliminaAttendo con curiosità il tuo prossimo pezzo...:O)
Contagiami con un po' della tua propensione al disordine... forse riusciresti a convincermi che potrei vivere meglio anche se in casa non tutto è perfettamente a posto!
EliminaCondivido quello che scrivi, e consiglio a tutti il libro di Thich Nhat Hanh "Il miracolo della presenza mentale". Meditazione, respirazione e consapevolezza :)
RispondiEliminaGrazie per il consiglio, Luigi, e ben capitato nel mio Blog (io intanto butto un occhio al tuo!)
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